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Visualizzazione dei post da marzo, 2016

Elogio del gatto

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Il gatto è seduzione, mistero e sfuggevolezza allo stato puro. Per essere capito necessita di sensibilità e pazienza. Di indole contraddittoria appare buono e dispettoso, indipendente ed affettuoso allo stesso tempo. Non tutti capiscono il suo essere inafferrabile, la sua indipendenza. Chi conosce la vera essenza di un gatto sa che è un amico vero, che sa capirci, intuire i nostri stati d’animo e consolarci. Il gatto appare affascinante perché ci assomiglia nei nostri pregi e difetti. Dal Web Chi si è perso negli occhi insondabili di un gatto di certo sa che è in grado di portarci oltre...oltre i malumori e nervosismi di una giornata lavorativa, oltre lo stress e la stanchezza, oltre le delusioni. La sua grazia fiera ci avvolge e ci fa perdere , volare in una dimensione in cui la contraddizione e l’incoerenza dominano. Il gatto è irrazionale e sapiente al tempo stesso, incoerente e perciò libero di essere una cosa e il suo contrario. Gatto e Amore vanno d’accordo per

Esci dagli schemi, abbassa le difese e innamorati!!!

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La Primavera è la stagione dell’innamoramento, si sa. Essere innamorati rende energici, coraggiosi, liberi di poter cambiare la vita in un momento e di fare tutto ciò che si desidera. È il momento in cui si abbandona il proprio egoismo per dedicarsi ad un’altra persona. Quanto è bello essere innamorati? Chiunque risponderebbe positivamente a questa domanda perché l’innamoramento sconvolge e coinvolge ogni fibra del nostro essere in un altalenare di sensazioni spesso contrastanti. L’amore è così... è forza e debolezza allo stesso tempo, gioia e struggimento, avvicinamento e solitudine...la sua ambivalenza è nota a chi, almeno una volta nella vita, ha provato e vissuto questo sentimento. Per afferrare la magia dell’innamoramento e sentire la sua energia è necessario mettersi in gioco, accettare di essere vulnerabili e disposti anche a vivere delusioni, in certi casi. L’ipotesi di poter soffrire spesso crea dei veri e propri blocchi che chiudono in maniera definitiva la possibilità

"Mindfullness di coppia" per superare i momenti di crisi

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Sarà di certo capitato a tutti di vivere momenti   in cui si avverte una certa stanchezza, ci si sente annoiati e si attraversa un periodo di malcontento generale che si riflette inevitabilmente all’interno della coppia. Si cade nella ripetitività e si dà il proprio partner per scontato. Questo perché spesso creiamo un’immagine del nostro compagno che corrisponde più al nostro modo di vederlo che a come lui è in realtà. Un po’ di stanchezza e un pizzico di insoddisfazione generale non vogliono dire che la coppia sia in crisi nera. Può bastare un cambio di prospettiva per guardare l’altro con rinnovato stupore, per spezzare un meccanismo di noiosa routine e lasciare spazio a qualcosa di nuovo e sorprendente. Mai sentito parlare di Mindfulness ??? Mindfulness -letteralmente “consapevolezza”- è una pratica di derivazione buddista che consiste nel dirigere volontariamente l’attenzione a quello che accade nel proprio corpo e intorno a sé , momento per momento, osservando l’esperienz

"Mamma, sono arrabbiato!!" Come gestire la rabbia dei bambini?

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La rabbia dei bambini è esplosiva e, il più delle volte, lascia gli adulti senza parole. Spesso si assiste ad un cambiamento drastico de carattere del proprio figlio, ad una vera e propria trasformazione -apparentemente immotivata- del tutto ingestibile da parte degli adulti. Un bambino di carattere mite d’improvviso mostra un volto nuovo e sconosciuto ed urla a gran voce questo nuovo impulso che prima pareva non fare parte di lui. Spesso noi adulti non sappiamo come reagire perché siamo abituati a controllare le nostre emozioni mentre i bambini manifestano in modo esplicito i loro bisogni e fanno di tutto per vederli soddisfatti. Inibire le emozioni, dalla gioia, alla rabbia, al dolore non è la cosa più corretta da fare, anzi! Può essere dannoso. Imparare a gestirle diventa invece essenziale ai fini di una crescita equilibrata. Indipendentemente dalle cause della collera del bambino, è importante educarlo a riconoscere questa emozione, affinché possa gestire, oltre che il piace

Dovremmo guardare il mondo con gli occhi di un bambino...

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Cosa accomuna i bambini alla Filosofia? Lo stupore di fronte al mondo che li circonda. I bambini sono spontanei, restano stupefatti, pongono domande ed esigono risposte...ci riportano all’essenza delle cose. Sono incapaci di ragionare sulla Felicità , la vivono. Ci si trovano dentro in pieno e sanno trarne ogni beneficio possibile. Sono liberi, curiosi, particolari nel loro modo di essere così spontanei e spesso ci obbligano ad abbandonare le certezze, per riscoprire con stupore ciò che ci circonda, usando la –spesso dimenticata- fantasia. Dovremmo ricominciare a guardare il mondo con gli occhi di un bambino per riscoprire piccole e grandi verità. Vittoria Baruffaldi nel libro di successo: “ESERCIZI DI MERAVIGLIA - Fare la mamma con filosofia” racconta il rapporto tra madre e figlio affermando che: Ci sono 10 verità che possiamo apprendere dai bambini 1.   Andare oltre la consapevolezza del proprio corpo Una donna incinta sente che il suo corpo cambia, andando oltre ogn

Ci sono cose che i papà fanno meglio delle mamme, scoprite quali!

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Essere genitori è un impegno che coinvolge in maniera completa la coppia. Il “gioco di squadra” è necessario per gestire al meglio gli impegni e i doveri nei confronti dei figli. In realtà, nella maggior parte dei casi, noi donne prendiamo in mano la gestione completa dell’educazione dei figli (nel 72% dei casi secondo i dati Istat). Purtroppo, in questo modo, finiamo per diventare troppo esigenti con noi stesse, maniache di perfezionismo, stanche, stressate e frustrate per non avere mai un attimo di pace da dedicare a noi stesse. Ebbene, tutto ciò è veramente necessario? È giusto tenere tutto il carico sulle proprie spalle? No. La figura del padre deve essere coinvolta il più possibile nella gestione quotidiana delle dinamiche famigliari. Dobbiamo imparare a coinvolgere di più i nostri compagni e affidare loro parte della gestione dei figli senza aver nessun timore e sapete perché? “Ci sono cose che i papà fanno meglio delle mamme. Sanno sdrammatizzare, andare dritti alla me

Tutti abbiamo bisogno di un nido in cui trovare affetto e protezione

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Ognuno di noi ha bisogno di un NIDO, un rifugio dove trovare affetto e protezione. La famiglia è il “porto affettivo” per eccellenza. Sin da bambini percepiamo il senso di sicurezza e calore che il nido famigliare offre e, crescendo, cerchiamo di ricrearlo formandone uno nuovo, tutto nostro. Spesso però non è necessario avere marito e figli per creare un porto affettivo sicuro . Amici, colleghi e conoscenti possono offrire quella rete d’affetto, condivisione e protezione “indispensabile a chiunque”. Ciascuno di noi è in grado di trovare il proprio nido in base alle proprie inclinazioni e secondo ciò che offre la vita. L’ingrediente segreto è la presenza di un sentimento che circola ed unisce. Il nido è collegato al bisogno di dare e ricevere affetto. Bisogna riconoscere le proprie necessità e il bisogno che si ha dell’altro; è uno scambio reciproco che porta benessere a chi ne fa parte. Sapere di poter contare sulla vicinanza di qualcuno nei momenti di grande gioia e dolore