"Mindfullness di coppia" per superare i momenti di crisi
Sarà di certo capitato a tutti di vivere momenti in cui si avverte una certa stanchezza, ci si
sente annoiati e si attraversa un periodo di malcontento generale che si
riflette inevitabilmente all’interno della coppia.
Si cade nella ripetitività e si dà il proprio partner per scontato.
Questo perché spesso creiamo un’immagine del nostro compagno che corrisponde più al nostro modo di vederlo che a come lui è in realtà.
Un po’ di stanchezza e un pizzico di insoddisfazione generale non vogliono dire che la coppia sia in crisi nera.
Può bastare un cambio di prospettiva per guardare l’altro con rinnovato stupore, per spezzare un meccanismo di noiosa routine e lasciare spazio a qualcosa di nuovo e sorprendente.
Tenere lo stress fuori dalla porta di casa è un altro consiglio utile per poter vivere i momenti insieme al proprio partner in assoluta rilassatezza. Entrare in casa e cambiarsi i vestiti indossati tutto il giorno e lasciare i pensieri e i nervosismi del lavoro in un angolo della mente dove non si lascia spazio per riaffiorare, permette di non rovinare il momento in cui si ritrova l’altro.
Entrare in “modalità relax” permette di sentirsi in pace e di poter vivere la compagnia del proprio compagno senza pesi o malumori.
Usare il potere della gentilezza può essere un toccasana laddove prevalgono sempre scontri di opinioni e critiche. Aver ragione non serve a nessuno. Nella coppia non si è antagonisti ma complici. Il partner, di fondo, ha le nostre stesse esigenze e ha bisogno della nostra gentilezza per sentirsi più sereno e sicuro di sé.
Evitare di “rivangare” il passato nei momenti di tensione serve a non riaprire discussioni ormai chiuse e a non rivivere emozioni passate. Se sono successi fatti spiacevoli è necessario ricordare che per ognuno di essi c’è un bel ricordo a riportare i piatti della bilancia in equilibrio. Vivere emozioni passate non serve per il presente, per il momento che si sta vivendo.
Fare pace con le imperfezioni dell’altro ci porta a non volerlo cambiare a tutti i costi. Noi donne abbiamo questo pallino in testa e spesso perdiamo la battaglia. Non è necessario cambiare l’altro per amarlo di più, lo si ama perché è diverso da noi e perché ci completa.
Come noi, è perfetto nella sua imperfezione!
Si cade nella ripetitività e si dà il proprio partner per scontato.
Questo perché spesso creiamo un’immagine del nostro compagno che corrisponde più al nostro modo di vederlo che a come lui è in realtà.
Un po’ di stanchezza e un pizzico di insoddisfazione generale non vogliono dire che la coppia sia in crisi nera.
Può bastare un cambio di prospettiva per guardare l’altro con rinnovato stupore, per spezzare un meccanismo di noiosa routine e lasciare spazio a qualcosa di nuovo e sorprendente.
Mai sentito parlare di Mindfulness???
Mindfulness -letteralmente “consapevolezza”- è una pratica di derivazione buddista che consiste nel dirigere volontariamente l’attenzione a quello che accade nel proprio corpo e intorno a sé , momento per momento, osservando l’esperienza senza valutarla o criticarla.
Nelle relazioni di coppia tale pratica può essere applicata coltivando la consapevolezza delle proprie emozioni per evitare che una routine ormai consolidata prenda il sopravvento.
Cancellare
i pregiudizi è il
punto di partenza per creare nei confronti del proprio compagno un’attenzione
nuda, spogliata di ogni giudizio o aspettativa. Partire da zero, senza avere
pensieri su ciò che si farà e su come lo si farà, su ciò che si dirà e se lo si
condividerà...insomma, avere la mente libera per godere dei momenti di
compagnia esattamente come vengono, senza farsi bloccare dalle aspettative ma
traendo il massimo beneficio che lo stare insieme porta ad entrambi.Mindfulness -letteralmente “consapevolezza”- è una pratica di derivazione buddista che consiste nel dirigere volontariamente l’attenzione a quello che accade nel proprio corpo e intorno a sé , momento per momento, osservando l’esperienza senza valutarla o criticarla.
Nelle relazioni di coppia tale pratica può essere applicata coltivando la consapevolezza delle proprie emozioni per evitare che una routine ormai consolidata prenda il sopravvento.
Tenere lo stress fuori dalla porta di casa è un altro consiglio utile per poter vivere i momenti insieme al proprio partner in assoluta rilassatezza. Entrare in casa e cambiarsi i vestiti indossati tutto il giorno e lasciare i pensieri e i nervosismi del lavoro in un angolo della mente dove non si lascia spazio per riaffiorare, permette di non rovinare il momento in cui si ritrova l’altro.
Entrare in “modalità relax” permette di sentirsi in pace e di poter vivere la compagnia del proprio compagno senza pesi o malumori.
Usare il potere della gentilezza può essere un toccasana laddove prevalgono sempre scontri di opinioni e critiche. Aver ragione non serve a nessuno. Nella coppia non si è antagonisti ma complici. Il partner, di fondo, ha le nostre stesse esigenze e ha bisogno della nostra gentilezza per sentirsi più sereno e sicuro di sé.
Evitare di “rivangare” il passato nei momenti di tensione serve a non riaprire discussioni ormai chiuse e a non rivivere emozioni passate. Se sono successi fatti spiacevoli è necessario ricordare che per ognuno di essi c’è un bel ricordo a riportare i piatti della bilancia in equilibrio. Vivere emozioni passate non serve per il presente, per il momento che si sta vivendo.
Fare pace con le imperfezioni dell’altro ci porta a non volerlo cambiare a tutti i costi. Noi donne abbiamo questo pallino in testa e spesso perdiamo la battaglia. Non è necessario cambiare l’altro per amarlo di più, lo si ama perché è diverso da noi e perché ci completa.
Come noi, è perfetto nella sua imperfezione!
Questi
semplici suggerimenti aiutano ad alleggerire momenti di “pesantezza” all’interno
della vita di coppia quando si raggiunge un momento di stallo.
Per approfondire
l’argomento potrebbe essere interessante leggere il libro “Mindfulness insieme”
di Maria Beatrice Toro.
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