10 semplici regole per vivere un amore sano

"L'amor che muove il sole e l'altre stelle"
L'ultimo famoso verso della Divina Commedia di Dante la dice lunga sull'amore che, con la sua forza, muove il desiderio e la volontà di ognuno di noi.
Perché l'amore rende forti, liberi, sicuri e perfino più belli...dentro e fuori.
Lo cerchiamo, lo nutriamo, lo accudiamo e spesso lo curiamo quando è un po' malandato. Di fatto, è uno dei sentimenti più belli che si possano provare.
L'amore quando è vero, onesto e rispettoso rende felici.
Se si provano oppressione, frustrazione o sensi di colpa vale la pena soffermarsi ad analizzare la propria vita "a due" per poter rimettere in sesto il rapporto col partner.

                                                                                          
Quali sono le regole del vero amore? Di quello sano che ti fa battere il cuore di gioia?
  • Appagamento reciproco: se ci si sente a disagio, si soffre e il dispiacere prevale su ogni altro sentimento non si può parlare di vero amore. La persona che scegliamo di avere al nostro fianco deve rendere migliore la nostra vita, non opprimente e triste.
  • Mancanza di "conti da pagare": l'amore deve essere donato e ricevuto in maniera gratuita, mai per ricatto. Pagare il salato conto di un amore condizionato dalle attenzioni forzate che si devono dare all'altro, dal compiacimento richiesto in continuo, non porta da nessuna parte se non all'infelicità. L'amore è spontaneo e sincero per natura. Non bisogna sempre gratificare l'altro per essere amati.
  • Cura di sé: volersi bene è il punto di partenza per avere una storia d'amore sana ed equilibrata con se stessi e con gli altri. Curarsi, coccolarsi ed amarsi è fondamentale per apparire irresistibili allo sguardo altrui. Non c'è nulla di meglio che sentirsi sicuri e piacersi per infondere un sentimento di appagamento personale che va al di là di ciò che possiamo trarre dagli altri. Mettersi al primo posto non è un atto di egoismo ma di amor proprio.
  • Capacità di dire NO: rifiutare le richieste del partner non sempre è facile perchè spesso non sono in linea con i propri bisogni. Imparare a dire no significa avere rispetto di sé e saper porre dei limiti all'interno della relazione. Amare vuole anche dire ritagliarsi i propri spazi quando necessario senza il timore di ferire o di provocare uno scontro. Ascoltare i bisogni dell'altro con rispetto per le proprie necessità.
  • Agire senza aspettative: compiere un'azione aspettandosi qualcosa in cambio causa delusione e malumore. La frustrazione che deriva dall'aspettativa negata porta a provare rancore nei confronti del partner. Ciò che ci aspettiamo dall'altro spesso non arriva perché non viene considerato con la stessa importanza. Ognuno pensa e agisce a modo suo. Agire per il piacere di fare una cosa gradita all'altro è l'unico motivo che deve portare al compimento di un'azione, nient'altro.
  • Trovare l'equilibrio psicofisico: essere esteticamente attraenti non basta. I gesti, i modi, le espressioni e le parole dicono molto di noi al di là dell'aspetto esteriore. Curare il proprio equilibrio psicofisico è necessario per trovare armonia col partner. Trascurare questo fattore è un passo falso da non compiere.
  • Fare pace col passato: voltare pagina senza rancore o inutili fardelli fa stare bene in ogni situazione, in particolare quando si tratta di vecchie storie sentimentali. “Sfruttare” le storie passate è utile per definire i presupposti della “relazione ideale”. Capire cosa si cerca in una vita a due (cosa rende sereni e cosa non lo fa) permette di non ricadere nei vecchi errori e di avere ben chiare le mete da raggiungere col proprio partner.
  • Formare insieme una terza identità: ricordarsi di essere due entità separate quando si vive un’intensa storia d’amore non sempre è facile e spesso il mito del “siamo una cosa sola” si fa strada anche tra le persone più indipendenti e autonome. Ricordarsi che insieme si è una terza identità è necessario per non perdere se stessi. Io, tu, noi. La dimensione del NOI non porta a perdere la propria individualità ma arricchisce la persona che già si è.
  • Agire "in proprio": continuare ad occuparsi dei propri bisogni e dei propri interessi quando si vive una relazione è necessario per conquistare la propria individualità all'interno della coppia. Non si devono mai abbandonare le redini della propria vita, è un compito al quale non si deve mai venire meno. Scaricare tale compito sulle spalle dell’altro non è la mossa giusta da fare,  per   per il partner.
  • Mostrare gratitudine: mostrare gratitudine sempre, anche per la più piccola delle attenzioni e dare sempre il proprio appoggio al partner sono piccoli gesti che rendono chiara e tangibile la vicinanza e la propria presenza all'interno della coppia. Esserci, partecipare, ringraziare per ciò che l’altro ci dona con amore non può che rendere il rapporto migliore.



Commenti

Unknown ha detto…
Ho appena scoperto il tuo blog e già me ne sono innamorata, ti seguo!
Condivido pienamente ciò che hai scritto in questo post. Tutti dovrebbero vivere un amore sano ma sembra che sia sempre più raro. Io credo nel vero amore.
Lara ha detto…
Anche io sono un'inguaribile romantica e credo nell'amore, nella sua forza e nella sua unicità. La vita è amore...amore a tutto tondo. Avere la fortuna di poter condividere questo sentimento con una persona speciale è qualcosa di fantastico, se poi il sentimento è sano cosa si può volere di più?!
Grazie mille per i bei complimenti che hai lasciato in riferimento al mio blog e al lavoro finora svolto, sono molto graditi!
A presto, buona serata

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