C'è voglia d'amore...quello con la A maiuscola
Nell'epoca degli incontri facili sul web, degli appuntamenti
virtuali in chat, di appuntamenti al buio e storie “mordi e fuggi” c’è poca
felicità e tanta, tanta voglia di legami veri.
Noi donne,
in particolare, cerchiamo ancora l’amore vero, quello che fa battere il cuore all'impazzata e che fa
sentire le farfalle nello stomaco.
Insomma, se può essere stimolante ed eccitante ritrovare un vecchio
amore sui social con il quale flirtare come ai vecchi tempi, prendere
appuntamento con un corteggiatore conosciuto solo in chat, arriva un momento in
cui tutto questo brivido non basta più e ci si ritrova a volere il classico, all'apparenza obsoleto, “amore vecchio stampo”. Quello
con la A maiuscola, per intenderci.
Certo, non è facile rientrare nei ranghi del “classicismo”
dopo aver vissuto amori moderni e senza regole.
Serve essere
meno egoisti, dedicare più tempo alla relazione e non dare niente per scontato.
Secondo gli esperti oggi come oggi siamo così concentrati su
noi stessi da incontrare enormi difficoltà nel dedicare le dovute attenzioni
all'altro. Nella sfera amorosa più che mai, dato che l’attenzione reciproca, il
sacrificio, il mettersi continuamente in gioco sono alcune delle basi del
menage di coppia.
Pare che
le coppie moderne siano estremamente conflittuali, a limite dello scontro
fisico. Questo perché si è troppo egoisti per ascoltare l’altro e
capire i suoi bisogni, le sue necessità.
Conoscere l’altro comporta un grande sforzo fisico e mentale
a cui non tutti sono disposti a
sottostare.
La voglia
di conoscere davvero l’altro, in maniera profonda, a volte viene vista come uno
sforzo sovrumano, un dispendio di energie di cui si può fare a meno per il
proprio benessere.
Il sacrificio spaventa, la fatica anche. Si vuole tutto e
subito e se una persona non ci colpisce al primo impatto significa che non vale
la pena sforzarsi a scoprire i lati nascosti del suo carattere che magari
potrebbero affascinarci se solo avessimo la voglia di scoprirli.
Le relazioni
hanno bisogno di tempo e di un continuo lavoro di “manutenzione” per durare a
lungo e da questo si fugge.
Non si ha mai tempo da dedicare alla parte più profonda dei
sentimenti, impegnati come si è a rincorrere la vita, così frenetica e veloce.
Le storie d’amore iniziano e finiscono in fretta.
Cosa possiamo fare per ritrovare il senso dell’amore?
- Accettare la propria differenza e non cercare qualcuno che
ripari le nostre imperfezioni
- Imparare ad ascoltare l’altro e a rispettarlo. Occorre tempo
e pazienza per farlo ma è necessario per riempire il sentimento d’amore.
- Sviluppare una nuova intelligenza relazionale che permette di
andare oltre le storie precedenti senza rinnegare ciò che è stato ma
accettandolo come passato. Per creare le basi per le relazioni future, è
necessario non provare risentimento per
ciò che è stato.
- Non dare niente per scontato. L’amore va coltivato ogni
giorno. Non bisogna mai perdere di vista l’altro e nemmeno se stessi ma lavorare
ogni giorno sui sentimenti provati, le azioni compiute, le piccole e grandi
delusioni o su progetti futuri.
L’amore, come la vita, è un continuo divenire.
Spetta a noi, a noi soltanto, renderlo tale.
A presto Blablabla
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