La cura ideale per la coppia? La valorizzazione
Coppie che litigano animatamente per un’ inezia, coppie che
si scontrano apertamente su divergenze di opinione e dopo due secondi tornano a
sorridersi reciprocamente, coppie di lungo corso che dopo anni di
relazione si guardano e stanno vicini l’uno all'altro come se fossero
innamorati da un giorno...
Quante tipologie
di coppie esistono? Innumerevoli, non c’è dubbio.
Basta osservare
i propri genitori, i propri amici e conoscenti per rendersene conto.
Immancabilmente, in questi casi, ci ritroviamo a riflettere
sulla nostra relazione, a paragonarla e ad analizzarla nei particolari per
vedere come va e se c’è qualcosa che si può “sistemare”.
In generale, qualunque sia il tipo di relazione che viviamo
(burrascosa, mielosa, rassegnata, in evoluzione...) esiste un metodo efficace
per curare il legame col nostro partner: la
valorizzazione.
Valorizzare
i lati positivi della coppia è utile per apprezzare i pregi che la
caratterizzano anziché focalizzarsi solo sui difetti.
A volte la nostra attenzione è completamente incentrata su
ciò che non funziona e per questo vediamo tutto nero; entriamo in un circolo
vizioso dove il giudizio, il rimprovero e la critica prendono il comando e ci
portano a scontrarci con il partner come se fosse un nemico anziché un alleato.
Come si può fare per uscire da quest’ ottica ed assumere
atteggiamenti virtuosi e positivi?
Bisogna
innanzitutto cambiare prospettiva, volgere lo sguardo su ciò che è un bene per
entrambi e per noi stessi piuttosto che su ciò che danneggia.
Per esempio:
Scegliere di gestire i momenti critici con l’incontro evitando lo scontro: il disagio che si prova dopo aver discusso con il proprio partner di certo non è piacevole e sentiamo il cuore pesante. Vorremmo evitare il contrasto ma spesso non riusciamo a controllare l’ istinto.
Come evitare lo scontro a favore dell’incontro? Mettendo
da parte la delusione e la rabbia che proviamo e cercando di affrontare l’argomento
“scottante” in maniera pacata per
evitare che sfoci nell'ennesimo litigio e quindi in una delusione reciproca. A nessuno
piace essere aggredito verbalmente e giudicato. Uno scambio di opinioni
tranquillo di certo permetterà ad entrambi di spiegare le proprie ragioni senza
rischiare di dire cose poco carine nei confronti dell’altro, cosa che spesso
accade quando siamo arrabbiati. Questo atteggiamento piano piano diventerà
una buona abitudine utile ad affrontare le piccole grandi divergenze e ci
aiuterà a comunicare in maniera serena.
Notare
i piccoli successi della coppia e le attenzioni inaspettate: quando
si riesce ad andare oltre un cattiva abitudine (es. Discutere sempre per cose
in fondo banali), quando si nota un’attenzione in più da parte del partner nei
nostri confronti è giusto sottolineare il piccolo traguardo raggiunto, la
riconoscenza provata.
Quando ci si accorge che dando valore all'altro e alle sue azioni, si fa bene anche a se stessi, si è incoraggiati ad andare
avanti per la stessa strada.
Se troviamo difficile esprimere questi pensieri verbalmente?
Annotarli su un piccolo diario o quadernetto aiuta ad essere più sinceri ed
autentici senza provare imbarazzo...magari piano piano anziché fare leggere le
annotazioni al partner si riuscirà ad
esprimere verbalmente ciò che proviamo creando maggiore affinità e stimolando
la conoscenza tra le parti.
Vedere i
punti di forza dell’altro: è così facile vedere i difetti negli altri
e buttarsi a capofitto in una critica poco costruttiva. La rabbia ci fa vedere
tutto rosso e non ci permette di andare oltre l’errore commesso in quel momento
preciso. Invece di arenarci sull'ennesima “pessima mossa” del nostro compagno
(di cui per altro conosciamo già i lati negativi) dovremmo dare molta più
attenzione a ciò che sa fare bene.
Quando ci si focalizza sui punti di forza di una
persona anziché su quelli deboli, è naturale che quest’ultima si senta
gratificata e che faccia di tutto per apparire al meglio agli occhi dell’altro.
Apprezzare
i bei momenti vissuti insieme: quando non c’è tensione e si
vivono momenti di relax e benessere, durante i quali ci sentiamo in piena
sintonia con l’altro, è bene lasciarsi andare e vivere con pienezza l’ istante,
godendo appieno della serenità che ne scaturisce.
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