Il sentimento del bello
Cos'è la bellezza?
È stupirsi di fronte al risveglio della natura, è gioire per un abbraccio ricevuto da una persona cara, è il calore del sole sulla pelle, è ascoltare con trasporto una melodia, è sorprendersi per un gesto gentile ed inaspettato...è l’esistenza.
Il sentimento del bello racchiude dentro sé l’emozione e la gioia che si provano quando si osserva e ci si lascia sorprendere dall'esistenza perché, di fondo, la bellezza è intorno e dentro di noi.
La vita è una grande opportunità in ogni sua sfumatura e se impariamo a cogliere l’attimo, ad ascoltare il silenzio ed i suoi mille significati, a stupirci come bambini di fronte alle piccole cose, allora avremmo tra le mani la chiave per vivere la bellezza che essa offre.
Imparare a godersi la vita è semplice quando siamo tranquilli, in un ambiente gradevole e non ci viene chiesto nulla se non di rilassarci ed assaporare ciò che ci circonda. Ma questo genere di situazioni non è così frequente nelle nostre giornate: spesso siamo sovreccitati, perché abbiamo una quantità di cose da fare o a cui pensare, e l’ambiente circostante ci sottopone a prove impegnative (lavorare, guidare, organizzare, dialogare, ecc.). Per questo, per goderci di più la vita, dobbiamo imparare a godere dei suoi singoli momenti ed amarla per come è. (C. André)
Amare la vita non è difficile perché la vita è amore.
Amore forte e potente, passionale, fraterno, amicale, disinteressato verso le persone care; amore per la natura, gli animali, la poesia, l’arte, la letteratura, la buona cucina...qualsiasi sua forma rende l’esistenza più ricca.
E allora basta cercare risposte che non abbiamo! Smettiamola di domandarci da dove veniamo, dove andiamo e perché esistiamo.
Vivere vuol dire esserci, cogliere l’attimo e viverlo appieno.
Significa interrompere ciò che stiamo facendo ed essere presenti nell'istante che stiamo vivendo; prendere coscienza di ciò che quell'istante racchiude; concederci il tempo di respirare e di sentire. Tutto questo anche solo per qualche secondo o pochi minuti.
Qualche altra piccola dritta arriva dagli esperti che consigliano di:
- Continuare a dialogare col nostro bambino interiore per ritornare a considerare valori di semplicità ed autenticità, per tenere viva l’ innocenza, per rapportarsi agli altri con spontanea sincerità.
- Osservare la natura e la sua prodigiosa forza e bellezza per ritrovare l’energia interiore e trarne beneficio.
- Ascoltare il silenzio per ritrovare se stessi e la consapevolezza che la vita non è solo rumore e caos ma anche meditazione ed introspezione.
- Amare il proprio lavoro perché solo così le azioni compiute diventano significative e gratificanti.
- Cercare la bellezza dentro di noi, osservarla e scrutarla per conoscerla meglio e per renderla parte integrante della nostra esistenza.
La vita è un’altalena di gioie e delusioni, si sa, ma essere in grado di cogliere il bello che ha da offrirci è una vera e propria filosofia che ci permette di emozionarci, gioire e riuscire ad esprimere ciò che proviamo per arricchire noi stessi.
Il sentimento del bello racchiude dentro sé l’emozione e la gioia che si provano quando si osserva e ci si lascia sorprendere dall'esistenza perché, di fondo, la bellezza è intorno e dentro di noi.
La vita è una grande opportunità in ogni sua sfumatura e se impariamo a cogliere l’attimo, ad ascoltare il silenzio ed i suoi mille significati, a stupirci come bambini di fronte alle piccole cose, allora avremmo tra le mani la chiave per vivere la bellezza che essa offre.
Imparare a godersi la vita è semplice quando siamo tranquilli, in un ambiente gradevole e non ci viene chiesto nulla se non di rilassarci ed assaporare ciò che ci circonda. Ma questo genere di situazioni non è così frequente nelle nostre giornate: spesso siamo sovreccitati, perché abbiamo una quantità di cose da fare o a cui pensare, e l’ambiente circostante ci sottopone a prove impegnative (lavorare, guidare, organizzare, dialogare, ecc.). Per questo, per goderci di più la vita, dobbiamo imparare a godere dei suoi singoli momenti ed amarla per come è. (C. André)
Amare la vita non è difficile perché la vita è amore.
Amore forte e potente, passionale, fraterno, amicale, disinteressato verso le persone care; amore per la natura, gli animali, la poesia, l’arte, la letteratura, la buona cucina...qualsiasi sua forma rende l’esistenza più ricca.
E allora basta cercare risposte che non abbiamo! Smettiamola di domandarci da dove veniamo, dove andiamo e perché esistiamo.
Vivere vuol dire esserci, cogliere l’attimo e viverlo appieno.
Significa interrompere ciò che stiamo facendo ed essere presenti nell'istante che stiamo vivendo; prendere coscienza di ciò che quell'istante racchiude; concederci il tempo di respirare e di sentire. Tutto questo anche solo per qualche secondo o pochi minuti.
Qualche altra piccola dritta arriva dagli esperti che consigliano di:
- Continuare a dialogare col nostro bambino interiore per ritornare a considerare valori di semplicità ed autenticità, per tenere viva l’ innocenza, per rapportarsi agli altri con spontanea sincerità.
- Osservare la natura e la sua prodigiosa forza e bellezza per ritrovare l’energia interiore e trarne beneficio.
- Ascoltare il silenzio per ritrovare se stessi e la consapevolezza che la vita non è solo rumore e caos ma anche meditazione ed introspezione.
- Amare il proprio lavoro perché solo così le azioni compiute diventano significative e gratificanti.
- Cercare la bellezza dentro di noi, osservarla e scrutarla per conoscerla meglio e per renderla parte integrante della nostra esistenza.
La vita è un’altalena di gioie e delusioni, si sa, ma essere in grado di cogliere il bello che ha da offrirci è una vera e propria filosofia che ci permette di emozionarci, gioire e riuscire ad esprimere ciò che proviamo per arricchire noi stessi.
"Ciò che l’immaginazione coglie come bellezza deve per forza essere verità"
(John Keats)
Commenti