Filosofia e felicità
Tempo fa mi è capitato di leggere una recensione di un libro molto particolare in cui l’autore, attraverso uno studio approfondito dei grandi filosofi e maestri spirituali, ha steso una lista di principi per vivere felici.
Pensieri antichi che si inseriscono bene nella realtà odierna e che possono essere spunti interessanti per riprendere le fila della propria esistenza ed intervenire con consapevolezza laddove è necessario. La filosofia antica, con le sue intuizioni concrete, per nulla scontate, ci aiuta a fermarci a pensare a cosa potrebbe migliorare la nostra vita.
Ecco alcune massime filosofiche e spirituali che possono aiutarci ad essere più consapevoli e felici tratte dal libro “Le 10 vie della felicità. Da Socrate al Dalai Lama e oltre” di Franco Angeli:
VIVI IL PRESENTE Lao Tzu: vivere il presente significa esserci, cogliere l’attimo, senza lasciarsi sopraffare dalle preoccupazioni. Rimuginare su momenti passati o futuri, ci porta a vivere passivamente il presente impedendoci di cogliere ciò che di bello abbiamo e spostando il nostro sguardo e la nostra attenzione in un tempo che non possiamo controllare. Il QUI E ORA invece sono concreti, importanti...vivi! Dobbiamo domandare a noi stessi cosa ci rende felici in questo periodo della vita e concentrarci su di esso per vivere appieno. “Se sei depresso stai vivendo nel passato. Se sei ansioso stai vivendo nel futuro. Se sei in pace, stai vivendo nel presente”.
OSSERVA I TUOI PENSIERI Buddha: “Tutto ciò che pensiamo lo diventiamo”. Questa massima sottolinea l’importanza dei pensieri in rapporto a ciò che siamo. Di fatto, non ci si sofferma spesso ad analizzarli, li si lascia scorrere a ruota libera. A volte non hanno un nesso e si accumulano tra loro senza una apparente logica lasciandoci perplessi e spesso confusi. Questo accade quando non ci fermiamo ad analizzarli e capirli. Dovremmo domandarci quali pensieri ci predispongono alla felicità e seguirli per non permettere a quelli negativi di prevaricare. Osservare da vicino i propri pensieri è un ottimo esercizio per concentrasi sulla positività perché: la felicità è il risultato dei nostri pensieri, azioni e stati d’animo.
RIMANI SALDO SUI TUOI VALORI Socrate: la consapevolezza è un aspetto fondamentale dell’esistenza che permette di mantenersi integri di fronte alle prove della vita. “La felicità dipende dalle virtù, quindi dalla conoscenza, dalla saggezza, il miglioramento di sé, e dal fatto di avere un rapporto armonico con il mondo”. Questo pensiero ci porta a pensare che chi rimane saldo sui propri valori non ha nulla da temere; possono vacillare, è vero, ma ciò che conta è rimanere fedeli ad essi per passare oltre ai piccoli ostacoli che si presentano sul nostro cammino.Un ottimo esercizio può essere quello di stilare una vera e propria lista di valori, come promemoria per non dimenticare mai chi siamo.
COLTIVA NUOVI PROGETTI Schopenhauer: imparare qualcosa di nuovo è necessario per essere felici. Conoscere ci permette di crescere e di maturare, ci arricchisce e ci porta ad avere nuovi progetti. Provate a pensare a quanto entusiasmo si prova quando iniziamo qualcosa di nuovo a cui teniamo molto. Ebbene, questa sensazione ci rende felici e non va sottovalutata. L’entusiasmo è un’energia potente, travolgente. Coltivare passioni, dedicarsi ad un hobby, lanciarsi in attività nuove e curiose ci fa sentire vivi ed attivi.
ASCOLTA LE EMOZIONI Eugene Gendlin: Spesso è difficile porsi in ascolto di ciò che si prova nel profondo. Cercare di interpretare e capire il nostro universo emotivo non sempre è facile. Un modo semplice per arrivare a capire a fondo le nostre emozioni può essere quello di interpretare i segnali del corpo. Le emozioni sono strettamente collegate al corpo che le esterna sotto forma di benessere o malessere. Possono essere piccoli segni (mal di testa, nausea, prurito, ecc) con un significato molto profondo. Ogni giorno sarebbe bene dedicare qualche minuto all'ascolto delle sensazioni provando a localizzarle nel nostro corpo.
La filosofia è poi così astratta come pensavo? Forse è più vicina alla concretezza di quanto credessi. Mettere in pratica queste massime in fin dei conti non è così difficile, soprattutto se possono aiutare a migliorare il nostro approccio alla vita, a conoscerci meglio e a spingerci a migliorare sempre di più.
“La vera filosofia è rimparare a vedere il mondo”...e forse anche se stessi.
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