Piccoli passi per volersi bene: Come difenderti dall'invidia

L’invidia è una brutta bestia spesso celata dietro a frasi falsamente simpatiche (“Era solo una battuta! Come te la prendi...”), frecciatine velenose, critiche aperte o veri e propri insulti. Quando si sta vivendo un momento di successo personale ecco arrivare gli invidiosi di turno che, come degli avvoltoi affamati, non vedono l’ora di vederti fallire o compiere un piccolo passo falso per vederti barcollare.
Perché è così facile detestare chi ha successo? Perché ci si sente quasi sollevati quando lo si vede tentennare e cedere?
“L’invidia è un meccanismo evolutivo che sembra suggerirti: «Svegliati! Datti una mossa! Competi! Non rimanere indietro» la natura ci ha fatti così per stimolarci. Però attenzione, perché quando l’invidia è troppa fa male”. Fa male a chi la prova e a chi la subisce.

COME DIFENDERSI DALL'INVIDIA? Quando si diventa il bersaglio di persone invidiose dobbiamo tenere conto di alcuni fattori comprovati:
- l’invidioso di solito ha una bassa autostima
- l’invidioso vede in te qualcosa che a lui manca
- l’invidioso è una persona tendenzialmente frustrata che attenua questo suo stato riversando un po’ di odio sull'altro
- l’invidioso tende sempre a sminuire il successo altrui per non pensare ai propri fallimenti

Che bel quadretto, vero? Elsa Punset nel libro delle piccole rivoluzioni afferma che per gestire un invidioso sia opportuno cercare di ispirarlo: “Sii comprensivo e generoso, infondi speranza e insegna le strategie utili affinché possano raggiungere i propri obiettivi. Mostra loro che, volendo, nulla è impossibile. E se non riesci ad aiutarli ritrova la calma e prendi le distanze”.
Se invece a provare invidia sei proprio tu allora è necessario sbarazzarsene al più presto per non esserne danneggiati. L’invidia è un sentimento naturale ma fa sprecare molto tempo ed energia: “Trasformalo in qualcosa di costruttivo per te e per gli altri: definisci ciò che consideri SUCCESSO e lotta per raggiungere i tuoi obiettivi”.
Per gestire l’invidia, l’autrice consiglia una routine basata su un focus ben preciso: il successo che diventa lo stimolo per guardare avanti, per non soffermarsi sulle banalità e per non dare ascolto a chi “rema contro” il raggiungimento dei nostri obiettivi.

LA ROUTINE:
  • Poniti delle semplici domande: Cosa significa per me avere successo? Essere ricco ed avere una bella casa? Aiutare gli altri? Essere parte attiva della comunità? Lavorare in un’organizzazione specifica?... solo tu puoi dare una risposta a queste domande e realizzare ciò che è veramente importante nella tua vita. 
  • Scrivi cosa è per te il successo: dopo aver trovato le risposte alle tue domande scrivi in sintesi cosa rappresenta per te il successo 
  • Disegnalo!: dopo averlo scritto e descritto disegnalo, raffiguralo. L’immagine resterà impressa nella tua mente e richiamerà in maniera netta ciò che sono i tuoi obiettivi. 

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