5 verità che possiamo apprendere dai bambini

L'anno scolastico è giunto ormai al termine e, come ogni anno, lasciando da parte lo sforzo, la fatica, le difficoltà incontrate come insegnante, mi soffermo sui traguardi, sulla qualità dei rapporti coltivati coi bambini e sulle soddisfazioni che mi rendono orgogliosa del lavoro che svolgo. 
Ebbene, anche quest'anno non posso che dire GRAZIE ai piccoli uomini e alle piccole donne che ho avuto la fortuna di incontrare sul mio cammino professionale e che mi hanno dato tanto, arricchendo la mia esperienza e il mio cuore
Resto sempre stupita di fronte a tutto quello che  riescono ad insegnarmi...probabilmente è molto di più di quello che riesco a trasmettere io come insegnante a loro. Una cosa è certa: loro sanno insegnare la vita agli adulti e lo fanno con una spontaneità stupefacente. Ecco, dovremmo guardare tutti il mondo con gli occhi di un bambino.
La loro forza? Lo stupore di fronte al mondo che li circonda.
I bambini sono spontanei, restano stupefatti, pongono domande ed esigono risposte...ci riportano all'essenza delle cose. Sono incapaci di ragionare sulla felicità, la vivono. Ci si trovano dentro in pieno e sanno trarne ogni beneficio possibile.
Sono liberi, curiosi, particolari nel loro modo di essere così spontanei e spesso ci obbligano ad abbandonare le certezze, per riscoprire con stupore ciò che ci circonda, usando la –spesso dimenticata- fantasia.

Tempo fa scrissi un post dedicato alle mamme riguardante gli insegnamenti che si possono trarre dai bambini (ispirato al libro:“ESERCIZI DI MERAVIGLIA - Fare la mamma con filosofia” di V. Baruffaldi). Ve lo ripropongo oggi, consapevole sempre più che la vera lezione di vita sono loro a darla a noi. Come figura educativa mi rendo conto che il rapporto che instauro ogni anno con i bimbi è un  dare e avere reciproco che mi apre gli occhi spesso disillusi dal mio essere adulta. Loro mi insegnano ogni giorno a meravigliarmi davanti alle piccole cose, mi insegnano lo stupore. 
Ecco le 5 verità che possiamo apprendere dai bambini:
  1. Aprirsi al mondo: i bambini inghiottono la vita giorno dopo giorno. La prendono e la vivono lasciandosi spingere dalle emozioni e da passioni incontrollabili. Spesso noi adulti non li capiamo, perché non siamo più capaci di farlo. La realtà per loro è quella che hanno dentro. Provate a pensare ad un bambino che guarda fuori dalla finestra e vedendo la pioggia si rattrista. Ebbene poco dopo lo stesso bambino prende i colori e disegna un grande sole giallo, cielo azzurro e fiori colorati sul muro della sua cameretta. Per lui quella è la realtà del momento, non la pioggia.
  2. Conoscere l’essenza della felicità: i bambini non si interrogano sul concetto di felicità, ci si rotolano dentro. Vedono ciò che è vicino, non ciò che è lontano. Noi adulti invece vediamo le cose vicine un po’ sfocate perché siamo sempre tesi verso il futuro nell'eterna ricerca della felicità. I bambini ci insegnano che la felicità è qui e ora.
  3. Essere inaccessibili: quante volte succede di vedere un bambino fermo, in silenzio, apparentemente incantato? E’ cosi “dentro di sé” da non sentire o vedere più niente di ciò che accade intorno a lui. Questo perché i bambini sono capaci di essere gli unici proprietari dei loro pensieri, perché il loro luogo naturale è l’assenza di ogni luogo.
  4. Innamorarsi di tutto: i bambini sono risvegliati dal desiderio della bellezza, del piacere. Sentirsi allegri ed entusiasti è ciò a cui aspirano di più. Quando vedono qualcosa di bello, che li stupisce e sorprende la loro anima si scalda come succede agli innamorati. Ogni cosa può diventare eccezionale. Noi sappiamo ancora provare queste sensazioni guardando semplicemente un fiore? I bambini si´.
  5. Conoscere la giusta distanza: i bambini crescendo ed allontanandosi piano piano dalla sicurezza dell’abbraccio materno per partire alla scoperta del mondo, insegnano che la distanza non è lontananza, è misura dell’avvicinamento. Probabilmente è lo spazio dell’amore che noi adulti dovremmo tornare a creare con le persone che ci circondano. Rispettando i loro spazi senza fare mai mancare la nostra vicinanza.
Chi conosce i bambini di certo sa che tutto questo è vero, che sono in grado di farci vedere un mondo ormai dimenticato.
Il mondo della fantasia, dell’improvvisazione, delle emozioni vissute qui e ora, della spontaneità...
Voglio concludere con una semplice frase:

“Bisognerebbe essere in grado di non perdere mai di vista 
quella magia che ci rende bambini per sempre”

Commenti

Post Popolari

Dovremmo guardare il mondo con gli occhi di un bambino...

La ferita del tradimento

Piccoli passi per volersi bene: Come difenderti dall'invidia