Diario #21: Sulle amicizie "ad ogni stagione"...
Giugno...caldo caldissimo, poi di nuovo il fresco ed eccolo arrivato ormai al capolinea. È stato un mese variegato, spossante e stancante ma, nello stesso tempo, ricco e soddisfacente. È stato anche un mese sorprendente che mi ha portato a pensare all'amicizia, ai vecchi e nuovi legami. All'importanza di avere accanto a sé le persone giuste, quelle capaci di fare vibrare le corde del nostro cuore.
L’amicizia si sa, è un valore molto importante, rassicurante ed arricchente. Ci sono amicizie che durano da una vita, amicizie nate sul lavoro, amicizie mature, amicizie di convenienza, amicizie traballanti e, ahimè, amicizie finte. Al di là di tutto, l’amicizia è un legame di cui non possiamo fare a meno perché scalda il cuore e rassicura. Ci impegniamo molto a coltivarla nel corso della vita, con molto impegno e dedizione anche se non sempre riusciamo a raggiungere risultati brillanti. Già, a volte le amicizie finiscono, si arenano, si sciolgono o si disintegrano in maniera irreparabile.
Magari si cambia prospettiva di vita e ci si rende conto che non si hanno più così tante cose in comune, si cambiano le abitudini e non ci si trova più a condividere quel qualcosa che una volta rendeva il legame speciale. Può capitare che a cambiare siamo proprio noi e non le situazioni per cui tendiamo a cercare qualcuno che sia più affine al nostro nuovo modo di essere e ci allontaniamo piano piano da quello che non siamo più...legami compresi. Questo non significa disprezzare le vecchie amicizie, non vuole dire dimenticare ciò che è stato...significa riconoscere (certo, con dispiacere) che un legame non porta più nulla di buono, rassicurante e reciprocamente arricchente nella propria vita e tendere - in maniera del tutto naturale - verso nuove prospettive, tenendo nel cuore parte di ciò che l’altra persona ci ha donato senza mai dimenticare. A quel punto è del tutto naturale cercare di costruire legami in linea con il periodo della vita che stiamo vivendo.
Fa parte della natura dei rapporti. Si cambia, si cresce e si matura seguendo le proprie aspirazioni. Spesso le persone che abbiamo al nostro fianco non percorrono lo stesso cammino, per cui iniziano le incomprensioni, le frustrazioni e le delusioni che possono essere risolte solo se da parte di entrambe c’è la voglia di mantenere saldo un legame. A volte ce la si fa, altre no perché mancano i presupposti.
Giugno ha visto nascere una nuova amicizia con un bell'effetto sorpresa, così eccomi a pensare a quanto sia sorprendente riuscire a costruire nuovi legami, magari inaspettati. Sono sempre stata molto selettiva, non sono una di quelle persone “amiche di tutti”, non mi piace coltivare rapporti superficiali. Ho pochi amici, con i quali coltivo rapporti profondi, voglio avere loro al mio fianco, non un intero sciame. Nel mio caso il modo di dire “pochi ma buoni” calza a pennello. Certo, alcune amicizie si sono spente piano piano, altre si sono rafforzate, altre ancora sono cambiate. Quel che conta è che in questo momento ho vicino a me le persone giuste, quelle che fanno vibrare le corde del mio cuore. Nonostante ciò tengo sempre aperte le porte dell’amicizia...sono selettiva, non asociale. Mi piace relazionarmi e, se una nuova amicizia si affaccia alla porta del cuore, sono ben contenta di accoglierla e di dedicarmici con entusiasmo ed impegno. Questo mese ha visto accadere proprio questo e sono grata per avere al mio fianco una persona in più su cui contare e con cui condividere le mie esperienze.
Per cui ben vengano le nuove amicizie che, insieme alle care e dolci “vecchie”, ci rendono più felici e ci scaldano il cuore!
L’amicizia si sa, è un valore molto importante, rassicurante ed arricchente. Ci sono amicizie che durano da una vita, amicizie nate sul lavoro, amicizie mature, amicizie di convenienza, amicizie traballanti e, ahimè, amicizie finte. Al di là di tutto, l’amicizia è un legame di cui non possiamo fare a meno perché scalda il cuore e rassicura. Ci impegniamo molto a coltivarla nel corso della vita, con molto impegno e dedizione anche se non sempre riusciamo a raggiungere risultati brillanti. Già, a volte le amicizie finiscono, si arenano, si sciolgono o si disintegrano in maniera irreparabile.
Magari si cambia prospettiva di vita e ci si rende conto che non si hanno più così tante cose in comune, si cambiano le abitudini e non ci si trova più a condividere quel qualcosa che una volta rendeva il legame speciale. Può capitare che a cambiare siamo proprio noi e non le situazioni per cui tendiamo a cercare qualcuno che sia più affine al nostro nuovo modo di essere e ci allontaniamo piano piano da quello che non siamo più...legami compresi. Questo non significa disprezzare le vecchie amicizie, non vuole dire dimenticare ciò che è stato...significa riconoscere (certo, con dispiacere) che un legame non porta più nulla di buono, rassicurante e reciprocamente arricchente nella propria vita e tendere - in maniera del tutto naturale - verso nuove prospettive, tenendo nel cuore parte di ciò che l’altra persona ci ha donato senza mai dimenticare. A quel punto è del tutto naturale cercare di costruire legami in linea con il periodo della vita che stiamo vivendo.
Fa parte della natura dei rapporti. Si cambia, si cresce e si matura seguendo le proprie aspirazioni. Spesso le persone che abbiamo al nostro fianco non percorrono lo stesso cammino, per cui iniziano le incomprensioni, le frustrazioni e le delusioni che possono essere risolte solo se da parte di entrambe c’è la voglia di mantenere saldo un legame. A volte ce la si fa, altre no perché mancano i presupposti.
Giugno ha visto nascere una nuova amicizia con un bell'effetto sorpresa, così eccomi a pensare a quanto sia sorprendente riuscire a costruire nuovi legami, magari inaspettati. Sono sempre stata molto selettiva, non sono una di quelle persone “amiche di tutti”, non mi piace coltivare rapporti superficiali. Ho pochi amici, con i quali coltivo rapporti profondi, voglio avere loro al mio fianco, non un intero sciame. Nel mio caso il modo di dire “pochi ma buoni” calza a pennello. Certo, alcune amicizie si sono spente piano piano, altre si sono rafforzate, altre ancora sono cambiate. Quel che conta è che in questo momento ho vicino a me le persone giuste, quelle che fanno vibrare le corde del mio cuore. Nonostante ciò tengo sempre aperte le porte dell’amicizia...sono selettiva, non asociale. Mi piace relazionarmi e, se una nuova amicizia si affaccia alla porta del cuore, sono ben contenta di accoglierla e di dedicarmici con entusiasmo ed impegno. Questo mese ha visto accadere proprio questo e sono grata per avere al mio fianco una persona in più su cui contare e con cui condividere le mie esperienze.
Per cui ben vengano le nuove amicizie che, insieme alle care e dolci “vecchie”, ci rendono più felici e ci scaldano il cuore!
“Degli amici a ogni stagione, senza i quali non posso vivere”
Apollinaire
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