Diario #22: sui bei pensieri d'estate

Il mese di Luglio è già volato via...è tempo di vacanze e di relax.
A causa del caldo soffocante ammetto di non uscire di casa se non quando strettamente necessario (ad esempio quando il frigo è vuoto...), mi sento pigra, poco attiva a “livello motorio” della serie: meno mi muovo, meno sudo, meglio è. Questo risparmio di energie fisiche mi rende molto attiva a livello mentale e mi ritrovo a fare progetti per il nuovo anno scolastico. Ogni estate va così: non vedo l’ora che finisca la scuola stanca come sono e, dopo una o due settimane, mi ritrovo a fare progetti e a stendere idee per l’anno scolastico successivo. In effetti non manca molto, Settembre è vicino e la voglia di fare cose nuove ed interessanti è molta. Quando si ama il proprio lavoro, fatica, stanchezza mentale, stress e problemi di vario genere passano in secondo piano per dare spazio ad un nuovo entusiasmo.

Mettere in un angolo ciò che non funziona e concentrarsi invece su ciò che va bene ed è degno di nota è un buon esercizio per godersi questo periodo di relax senza lasciare che i pensieri tossici invadano le nostre giornate rovinandoci l’umore. Avremo (purtroppo) tutto il resto dell’anno per confrontarci con routine quotidiane mal funzionanti, rogne sul lavoro e quant'altro.

Sgombrare la mente è la soluzione migliore per trascorrere delle buone vacanze; un po’ di Mindfulness non fa mai male. A tal proposito leggevo poco tempo fa un articolo su come fare a liberare la mente dai pensieri molesti. Ecco cosa ho trovato utile:
Rimuginare è dannoso soprattutto se lo si fa in negativo. Avere una visione negativa di sé, del mondo e del futuro ci zavorra, ci fa sentire pesanti...l’umore tracolla e con lui il nostro senso di benessere. Come fare per non cadere nella trappola dei pensieri negativi? Innanzitutto riconoscendoli ed elaborando le emozioni che fanno scaturire in noi. È necessario essere consapevoli che i pensieri negativi non devono essere identificati con noi stessi. Noi non siamo i nostri pensieri, e nemmeno la realtà lo è. I pensieri sono solo un riflesso delle nostre convinzioni e delle nostre paure. Quando un brutto pensiero minaccia di rovinarci l’umore e l’intera giornata, dobbiamo compiere lo sforzo di osservarlo con distacco, di sentire l’emozione che provoca in noi e lasciarla fluire senza alimentarla finché non sarà passata. Un po’ di sano distacco non fa male, anzi! Non dobbiamo dare a queste sensazioni il potere di affliggerci.

Un toccasana ideale per scacciare i cattivi pensieri è la meditazione. A tal proposito ho acquistato un piccolo manuale per imparare a meditare. Mi dedicherò alla sua lettura e cercherò di applicare i suggerimenti in questo periodo in cui ho un po’ più di tempo per sperimentare cose nuove. Invidio chi sa farlo...la mia teste è un frullatore di pensieri continui. Chissà che non riesca ad imparare anche io a tenere la mente libera...almeno per un po’.
Se la meditazione non fa per noi ci sono valide alternative suggerite da Forbes per vivere l’attimo senza rimuginare: colorare, lavorare a maglia, camminare, leggere. Beh, se la meditazione risulta essere difficile da applicare queste proposte sono molto più pratiche e alla portata di tutti.

Il concetto fondamentale è che per distrarsi dai pensieri negativi bisogna concentrarsi su un’attività in cui si deve essere presenti in toto senza lasciare spazio ad altro se non alla concentrazione e all'azione di quel preciso istante. Imparare a spegnere il cervello ogni tanto, produrre pensieri positivi anziché negativi porta benefici tangibili quali la diminuzione dello stress e dell’ansia a favore dell’aumento di emozioni positive e buonumore.
Bene, questi sono sicuramente dei buoni suggerimenti per poter trascorrere delle vacanze piacevoli all'insegna dei “bei pensieri”, io mi impegnerò molto a farlo. Voglio arrivare a settembre carica di buoni propositi e positività.

E se qualcuno cerca di rovinarci i pensieri cercando di farsi largo con consiederazioni poco piacevoli e pericolosamente tossiche? Semplice: evitiamo se possibile queste persone e, se proprio non possiamo farlo, ascoltiamole, prendiamo atto dei loro continui lamenti, critiche e basse considerazioni e poi torniamo a voltarci verso l’orizzonte e pensiamo ad altro...l’estate offre sempre panorami mozzafiato. E sono decisamente meglio dei pensieri tossici!
Buone vacanze!

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